Tipi di farina

Chi è del mestiere lo sa bene: la farina 00 non è l’unica! Ci sono tantissimi tipi di farine, ricavate anche da ingredienti cui magari non avreste mai pensato, e che hanno svariati usi e donano sapori completamente nuovi e diversi ai vostri impasti.

Partiamo però dalle basi: come detto prima, la 00 o bianca è quella più usata, e viene ricavata dalla raffinazione del grano, eliminandone le impurità. Nella farina integrale, invece, avviene in maniera più grossolana, in alcune aziende ancora con una di quelle enormi macine di pietra, e spesso viene mischiata in parte con la farina bianca. La farina integrale può essere ottenuta non solo dal grano, ma anche da mais, farro, riso e segale. Per esempio, con la farina integrale di segale si ottiene del pane indicato per chi è attento alla linea, mentre con quella di mais si prepara la tradizionale polenta.

La farina di manitoba è una farina particolare, molto ricca di glutine e per questo indicata per creare impasti morbidi e soffici, abbinata a del buon lievito, meglio se lievito madre. La farina di riso è sia bianca che integrale, ed è particolarmente indicata in caso di celiachia: si può usare praticamente per tutto, dai dolci al pane, ed è molto leggera al gusto, o può essere usata per addensare salse e creme.

La farina di grano saraceno, o nero, è diversa da quella di frumento, nonostante si parli di grano. Questa farina può essere usata per preparare piatti senza glutine, e si può usare sia per polente che per torte e focacce, mischiata però ad altre farine.

Se invece amate le farine più leggere, allora vi consigliamo la farina di kamut. È un grano d’oltreoceano, e si possono ottenere ottimi prodotti dolci, ma anche salati, come pasta e pane.